Il tema della sostenibilità rappresenta certamente una delle sfide più importanti per lo sviluppo economico e sociale delle economie avanzate. Si tratta di un concetto che già da alcuni decenni è diventato un fattore di competitività, fondamentale per le imprese del sistema moda. Le recenti dinamiche internazionali, generate dalle scelte di politica economica post pandemia e dalla crisi energetica e di approvvigionamento conseguente al conflitto bellico tra Russia e Ucraina, stanno agendo da acceleratore di processo. In questa cornice di sviluppo, occorre sottolineare come il concetto di sostenibilità racchiuda al suo interno differenti significati e accezioni. Ovviamente, un’impresa sostenibile è un contesto produttivo che assume scelte in grado di abbassare l’impatto ecologico delle proprie attività, contenendo i consumi, progettando e realizzando manufatti che, per le materie prime usate, le modalità con cui sono stati lavorati, il comportamento a fine vita, non graveranno sull’ambiente. Rispetto a questo tema, oltre all’ormai consolidato impegno nella ricerca di nuovi materiali e di processi più sostenibili, il sistema moda, anche nelle sue componenti collegate all’ambito del fast fashion, si sta confrontando sempre più con il tema dell’economia circolare, sia in termini di riciclo delle materie utilizzate nel processo produttivo, sia di riuso dei capi prodotti.
Tuttavia, sostenibilità d’impresa, non significa solo “ecologia”. In questo senso, essere un’impresa sostenibile tout court significa non solo rispetto dell’ambiente, ma anche rispetto
della salute dei lavoratori e dei consumatori, risparmio delle materie prime e delle risorse economiche, rispetto dei diritti umani, razionalizzazione dei processi creativi e produttivi, riduzione degli sprechi, creazione di nuovi e più trasparenti legami con le comunità ed esplorazione di nuovi ambiti di mercato più attenti alla dimensione umana. Partendo dalla vasta letteratura scientifica disponibile sul tema, il presente lavoro vuole raccontare la sostenibilità nel macro aggregato moda in maniera concreta, dando spazio alle esperienze dirette di alcune imprese del settore. Adottando una prospettiva ampia che, pur privilegiando la dimensione ambientale, vuole dare spazio a tutte le principali dimensioni di cui si compone la sostenibilità, vorremmo raccontare come il settore si sta attrezzando attraverso una raccolta di 6 studi di caso – Conceria Superior, Gaia Segattini Knotwear, Conceria Nuovolari, Astorflex, Vitelli maglieria italiana, Ecodream – i quali sono stati selezionati non solo per rappresentare i differenti ambiti produttivi del macro aggregato moda, ma anche per restituire un panel esemplificativo, se pur non esaustivo, dei diversi ambiti di applicazione del concetto di sostenibilità.
Si tratta di una scelta metodologica che vuole restituire una lettura del cambiamento in atto attraverso l’analisi delle esperienze concrete maturate nel settore per fornire una panoramica di quanto il tema della sostenibilità possa articolarsi lungo differenti direzioni. Sulla base di queste scelte di fondo, il presente rapporto di ricerca si svilupperà lungo quattro principali blocchi tematici. Dopo una prima parte estremamente sintetica in cui inquadrare il tema dal punto di vista teorico e statistico, ci concentreremo sull’importanza dello studio di caso come strumento di racconto dei possibili esiti della sostenibilità nel sistema moda. In questa seconda parte si provvederà a sintetizzare le ragioni che ci hanno indotto a selezionare le nostre sei aziende oggetto del report. A seguire, dopo aver tratteggiato brevemente quali sono le principali sfide in termini di sostenibilità che caratterizzano ciascun settore del sistema moda, si passerà in rassegna in maniera approfondita ciascuno dei nostri sei casi di studio (raggruppati per settore), ricostruendo la loro esperienza in una chiave di lettura analitica che ci consenta di collocarli all’interno di un panel più generale che rappresenti le diverse sfaccettature del concetto di sostenibilità. Infine, proprio sulla base di questa rappresentazione, proveremo a tirare lesomme all’interno di un capitolo conclusivo che metta in relazione le diverse esperienze descritte.