L’11 e il 12 marzo ha preso il via ufficialmente il progetto scenari attraverso la realizzazione del primo focus group con gli esperti di settore, le parti sociali i soggetti istituzionali e una serie di ospiti del mondo accademico e della società civile per lavorare allo studio dei cambiamenti più probabili nei prossimi cinque anni e il loro impatto sulle competenze e i fabbisogni professionali all’ interno del settore dell’agricoltura.
Questo primo incontro, che si è svolto presso la sede dell’INAPP, è il primo di cinque approfondimenti che saranno guidati dal team di ricercatori di Ares 2.0. Si tratta di un programma di lavoro che ambisce ad arrivare a luglio alla definizione condivisa con i partecipanti ai focus group delle nuove schede professionali per quelle professioni che in un orizzonte temporale di cinque anni saranno maggiormente sottoposte al cambiamento.
Oltre alla presenza occasionale di alcuni esperti chiamati a collaborare in qualità di auditi, ai tavoli di lavoro parteciperanno rappresentanti dei tre principali sindacati dei lavoratori agricoli (FLAI-CGIL, FAI-CISL e UILA-UIL) delle maggiori organizzazioni datoriali (Coldiretti, Confagricoltura e CIA) del mondo istituzionale, grazie alla presenza del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo e dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, e del Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali. Si tratta di un panel ampio di esperti che è stato chiamato a partecipare proprio per fornire una visione allargata in grado di cogliere i cambiamenti in corso da più prospettive e punti di vista.
Nelle prossime settimane prenderanno il via anche i tavoli relativi al settore alimentare e a quello dell’energia, che si svolgeranno con le stesse modalità e le medesime finalità.